“Il mio serafino di granito è un palo, è molto pesante: indica un posto, in modo quasi inamovibile. Appartiene al luogo in cui sta piantato, impernia una località, la rende impareggiabile. Dichiara la diversità dei luoghi, chiama al pellegrinaggio e ne segna le tappe. Appartiene al suolo, alla misura, alla forza ed al passo dell’uomo; ne condivide la gravità, la pazienza” .
(Norman Mommens)
E’ con questa chiamata al pellegrinaggio che vi invitiamo amici viandanti domenica 13 novembre al nostro terzo appuntamento di questa stagione escursionistica. Un lungo percorso a piedi che ci porterà alla scoperta delle campagne di Salve e di luoghi davvero importanti del nostro patrimonio artistico-paesaggistico salentino.
Ad accompagnare noi viandanti, secondo la formula ormai collaudata “Made for Walking”, alcuni dei “genius loci”, portavoci di storie, racconti, spiegazioni scientifiche, riflessioni e suggestioni. Per questo pezzetto di terra che andremo a scoprire, due saranno i testimoni speciali: Marco Cavalera, fondatore dell’ Associazione culturale Archès e presidente della ProLoco di Torre Vado, e Nick Gray, ambientalista, “dissidente”, e erede della Masseria Spigolizzi dove dal 1970 hanno vissuto e creato gli artisti Norman Mommens e Patience Gray.
Durante una parte del cammino sarà in nostra compagnia l’archeologo Marco Cavalera, presidente della ProLoco di Torre Vado. Libero professionista nei settori dei beni culturali e della formazione, ha curato numerose pubblicazioni, tra cui il libro “Antica Messapia. Popoli e luoghi del Salento meridionale nel I millennio a.C.” (Scirocco Editore), primo numero della collana “Guide Archeologiche” dell’ Associazione culturale Archès, di cui è attualmente presidente.
Grazie a lui potremo scoprire l’importanza archeologica delle campagne di Salve, luoghi che ospitavano insediamenti umani fin dal Paleolitico medio. I ritrovamenti archeologici, la presenza di monumenti megalitici, e di specchie, testimoniano, infatti, la presenza umana sin da epoche remote. L’insediamento della Masseria dei Fani, ad esempio, é stato abitato a più riprese dal 1550 a.C. al 470 a.C., come anche il villaggio denominato Spigolizzi che risalirebbe all’Età del Bronzo Medio (XVI-XV secolo a.C.).
E’ proprio nei pressi del sito denominato Spigolizzi che sorge la Masseria Spigolizzi. Qui, dopo una lunga camminata nella macchia mediterranea, esploreremo questo luogo magico, che negli anni ’70 fu la dimora dello scultore fiammingo Norman Mommens e della moglie Patience Gray, scrittrice inglese e conosciuta nel mondo anglo-sassone per il suo libro “Honey from a Weed”. I due grandi artisti, dopo numerosi viaggi e spostamenti in Europa, decisero ad un certo punto della loro vita di trasferirsi in questa masseria nel profondo Salento, masseria che restaurarono e resero un centro di produzione artistica arricchendola di statue, disegni, e dipinti. Entrambi i coniugi rimasero e vissero nella Masseria Spigolizzi per quasi quarant’anni, sino al 2000 e 2005, anni delle loro rispettive morti.
Ammireremo il totem “Anatolì” che guarda al Levante dal bordo della vecchia aia. Il racconto sarà affidato al figlio di Patience Gray, Nick Gray, che una volta ereditato la masseria, è divenuto un salvese d’adozione, impegnandosi attivamente nella tutela dell’ambiente e della sua salvaguardia. Nick Gray ci accoglierà nel giardino di questa casa privata, dove è custodito un vero e proprio patrimonio artistico.
A guidare il percorso sarà la piccola grande camminatrice Luciana Lettere e Francesco Chiappalone, guida riconosciuta dell’Associazione nazionale AIGAE.
Informazioni utili per il percorso:
La partenza è prevista per le ore 10.30 presso Piazza Matteotti a Salve (Lecce) automuniti, da dove partirà ufficialmente la camminata di circa 16 km all’insegna di natura e cultura.
Il percorso si svolgerà su sentieri di campagna quindi si richiede un abbigliamento comodo e scarpe preferibilmente da trekking o da ginnastica.
Contributo per l’associazione e assicurazione: 5 euro.
Per info, su questa iniziativa, rivolgersi a Luciana (3285321916).