“Carpignano Salentino e Serrano sono luoghi in cui aleggia una dimensione fantastica, a volte nutrita dai racconti orali, arroccata nelle contrade, nei rifugi di campagna, fissata negli affreschi dei luoghi di culto, oppure sedimentata nei basolati del borgo antico. L’importante è saper osservare.”
Con questa esortazione a osservare bene amici viandanti, vi invitiamo domenica 30 ottobre al nostro secondo appuntamento escursionistico.
Ad accompagnarci alla scoperta del territorio tra il borgo di Carpignano Salentino e le sue campagne ci saranno ben quattro associazioni locali: ProLoco Carpignano, Comitato Festa Te Lu Mieru, Officine culturali-Carpignano Salentino e NEA Carpiniana. Alla camminata si uniranno anche Emanuele Pataleo e Fabio Protopapa, fondatori del blog I tesori nascosti di Carpignano Salentino e Serrano .
Grazie al grande impegno della ProLoco di Carpignano Salentino, presente durante tutto il percorso, andremo a scoprire i piccoli grandi tesori di questo piccolo borgo, passeggiando tra distese di ulivi secolari e seguendo i lunghi serpentoni di muretti a secco. Prima però di lasciare il centro storico del paese e di immergerci nella natura, faremo tappa presso una delle cripte più significative della civiltà bizantina presenti nell’Italia meridionale: la Cripta di Santa Cristina. La cripta, a cui è stata dedicata un’immensa bibliografia da parte degli studiosi, custodisce un ciclo di affreschi importantissimo. La straordinarietà del monumento risiede nel fatto che esso conserva – caso unico nel Meridione d’Italia – le iscrizioni dedicatorie recanti i nomi dei committenti, le firme degli artisti e la datazione precisa al mese delle opere pittoriche. La guida Francesco De Maglie, guida turistica dell’associazione NEA Carpiniana, che gestisce l’apertura e la visita del cripta con grande passione e sacrificio, guiderà noi viandanti in una breve visita nello splendido monumento.
Secondo appuntamento e tappa del percorso sarà la sede del Comitato Festa Te Lu Mieru in Piazza Duca D’Aosta. Proprio qui nel lontano 1975 nacque la Festa Te Lu Mieru, che sin dai primi anni prese i connotati di una ricorrenza popolare unica nel Salento, tanto da essere identificata come “La Madre di tutte le Sagre”, sebbene resti tuttora a tutti gli effetti una “festa”. Storicamente, infatti, ha rappresentato un passaggio importantissimo nella cultura salentina: per la prima volta, infatti, si è festeggiato un evento laico e di spirito comunitario, nato dalla gente, dal basso, e non più e solo feste religiose e di partito. Il comitato ci narrerà di questa storia lunga 40 anni e mostrerà a noi viandanti foto di archivio e di repertorio.
Da qui partirà l’esplorazione della campagna intorno al paese dalla forte vocazione agricola, e noi viandanti, durante le soste di questa camminata di circa 12 km, avremo gioia di incontrare altri abitanti del posto e un’altra realtà associativa importante. Ci fermeremo a dialogare, infatti, con i membri dell’ Officine culturali-Carpignano Salentino. Ci verranno raccontate tutte le ricerche e iniziative che l’associazione porta avanti e in particolare dell’ultimo evento, in cui è avvenuta la raccolta ghiande della rarissima Quercia Elegante di Carpignano Salentino, esemplare unico al mondo scoperto pochi anni fa e oggetto di studio da parte dell’Università del Salento.
A guidare il percorso sarà la piccola grande camminatrice Luciana Lettere e il geologo Carmine Vitale, guida riconosciuta dell’Associazione nazionale AIGAE.
Informazioni utili per il percorso:
La partenza è prevista per le ore 10.30 presso il Santuario della Madonna della Grotta Carpignano Salentino (Lecce) automuniti, da dove partirà ufficialmente la camminata di circa 14 km all’insegna di natura e cultura.
Il percorso si svolgerà su sentieri di campagna quindi si richiede un abbigliamento comodo e scarpe preferibilmente da trekking o da ginnastica.
Contributo per l’associazione e assicurazione: 5 euro / Evento gratuito per i soci della Proloco di Carpignano.
Per info, su questa iniziativa, rivolgersi a Luciana (3285321916).